Roma finale Premio Cambiamenti. La BM Diagnostics di Cantiano non sale sul podio ma vince moralmente
L’azienda resiliente di Matteo Boldreghini si distingue per il suo kit di autodiagnosi ma non la spunta su una schiera di agguerrite start-up
Michele Matteucci presidente CNA, “Per noi è stata comunque una vittoria”
ROMA – Applausi. Non c’è la fatta la BM Diagnostics a vincere la finale del Premio Cambiamenti 2024 che si è tenuta oggi a Roma, ma per Matteo Boldreghini è stata comunque una bella giornata, ricca di soddisfazioni.
Il titolare dell’azienda di Cantiano, che rappresentava due regioni (Marche e Umbria), ha ben figurato nel concorso nazionale indetto ogni anno dalla CNA con il suo brevetto: un kit in grado di prevenire gli infarti, ma la concorrenza di start-up, particolarmente agguerrita nel settore dell’elettromedicale e della sanità, ha avuto la meglio sull’azienda della provincia di Pesaro e Urbino.
La BM Diagnostics è una start-up innovativa nel campo della diagnostica point-of-care, con un prodotto in fase di lancio. HeartBeat Test (patent-pending), un kit di automonitoraggio in grado di prevenire gli infarti.
“La nostra mission è salvare vite. Come? Attraverso l’automonitoraggio”. Nella sua presentazione Matteo Boldreghini ha spiegato all’attenta e qualificata giuria che nelle malattie cardiache la tempestività di intervento è fondamentale. “Quindi – ha spiegato – con il nostro kit vogliamo dare uno strumento diagnostico immediato e alla portata di tutti per prevenire le morti da infarto”.

A conquistare l’ottava edizione del Premio Cambiamenti 2024, promosso dalla CNA con la partecipazione di Unioncamere, è stata la Soundsafe care di Pisa. A sceglierla, tra oltre mille start up partecipanti, una giuria di esperti presieduta dal professor Riccardo Luna. A consegnare i premi, con Luna, il presidente nazionale della CNA, Dario Costantini, il segretario generale Otello Gregorini, e il direttore della Divisione sindacale associativa, Fabio Bezzi. “Le finaliste del Premio Cambiamenti sono tutte vincitrici – ha commentato il Presidente Costantini – perché ci mostrano un futuro straordinario. Stanno costruendo il futuro del nostro Made in Italy. Questo premio testimonia che la CNA è una grande organizzazione animata dai giovani imprenditori e che punta sui giovani”.
In rappresentanza della CNA di Pesaro e Urbino era a Roma Michele Matteucci. “Portare la BM Diagnostcs e Matteo Boldreghini in finale – ha detto il presidente provinciale – è stato per noi motivo di grande orgoglio e soddisfazione. L’attività di Matteo viene da un territorio dell’entroterra che ha subìto una devastante alluvione e che da sempre combatte contro l’isolamento ma, nonostante questo, è riuscita a distinguersi, prima a livello interregionale per poi portare all’attenzione nazionale un’idea valida che merita di essere finanziata e adottata come presidio nelle farmacie e parafarmacie e studi medici di tutta Italia nella lotta agli infarti. Per Matteo, la BM Diagnostics e la CNA di Pesaro e Urbino quella di oggi a Roma è stata comunque una vittoria.”
Ufficio Stampa CNA: Claudio Salvi