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Piobbico, vincere l’isolamento per rilanciare i territori interni. CNA e sindaco Urbini su strategie e priorità

PIOBBICO – Vincere l’isolamento e rilanciare un territorio in grado di offrire innumerevoli bellezze e opportunità. E’ quanto ribadito nel corso di un incontro tra la CNA territoriale di Cagli e il sindaco di Piobbico Alessandro Urbini nel corso del quale si è parlato del problema dello spopolamento dell’entroterra, della chiusura di sportelli e servizi di pubblica utilità e della difficoltà per le imprese e le attività commerciali del territorio a rimanere sul mercato. 

“Si tratta di problemi comuni a molti dei centri delle aree interne ed in particolare di quelli a ridosso della fascia pre appenninica – dice il presidente della CNA di Cagli, Lino Conti – tuttavia registriamo positivamente la forte volontà e determinazione da parte dell’amministrazione di Piobbico di invertire il trend e di rilanciare tutta l’area comunale”.

Come? Anzitutto cercando la collaborazione dei Comuni limitrofi, quella dell’Unione montana e cercando di attivare una serie di sinergie in grado di elaborare progetti e di intercettare finanziamenti legati al rilancio economico e alla promozione turistica. I nemici numero uno al momento sono il decremento demografico, il progressivo smantellamento dei servizi pubblici e l’isolamento infrastrutturale.

Per questo la CNA e il primo cittadino hanno parlato, ad esempio, di come superare le difficoltà nei collegamenti e di come potenziare quelli esistenti e non valorizzati. A cominciare dalla strada di Acquanera che collega Piobbico al Monte Nerone, una strada attualmente non classificata ma che le riviste specializzate di ciclismo considerano tra i più bei percorsi in salita d’Italia e per la quale l’Unione montana sta elaborando un progetto esecutivo per la sua valorizzazione.

A questa strada, che potrebbe incentivare fortemente il turismo, si aggiunga la Provinciale 21 tra Urbania e Piobbico che necessita di interventi di ripristino e manutenzione. Ma non è tutto. Per questo territorio contano anche i servizi.

La chiusura degli sportelli bancari sta creando non poche difficoltà agli abitanti che attualmente posso contare solo su uno sportello Bancomat per prelievi e versamenti.

Per questo la CNA ritiene importante l’apertura di un altro sportello Bancomat nella filiale dell’ufficio Postale. Altro argomento toccato quello della presenza delle scuole (l’Istituto omnicomprensivo Alberghiero e le scuole elementari). Per CNA è importante, soprattutto per le primarie, istituire l’orario a tempo pieno che agevolerebbe non poco i genitori che lavorano nella loro gestione familiare. 

Infine Fausto Baldarelli, responsabile provinciale di CNA Costruzioni, per il suo ruolo di rappresentanza, ha chiesto al sindaco di Piobbico “un coinvolgimento delle piccole e medie imprese del territorio nell’affidamento di lavori pubblici nell’ambito del rispetto delle attuali leggi stabilite dal codice degli appalti. E proprio sul fronte degli appalti, Baldarelli e l’associazione ritengono che, per uno sviluppo del territorio che sia in grado di intercettare risorse e finanziamenti, è  indispensabile potenziare l’Ufficio tecnico comunale.         

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