Pensionati pesaresi nelle Langhe week end nella terra dei sapori
CNA e il tour piemontese ad Alba, Asta, Barolo, La Morra e Grinzane Cavour
PESARO – Un affascinante tour nelle Langhe e nelle terre culla di grandi vini e vitigni, tartufi, nocciole, formaggi. Una gita, quella organizzata da CNA Pensionati di Pesaro e Urbino in Piemonte, che ha toccato i centri più caratteristici di un territorio ricco di storia, civiltà e sapori. Alba, Asti, Barolo, La Morra, Grinzane Cavour sono alcune delle località visitate dal gruppo di ex artigiani pesaresi.
Prima visita ad Alba, nota per essere non solo la magica città medievale delle Cento torri ma anche per la sua celebrata fiera del tartufo. Tra le vie del centro in mostra anche i formaggi (le tome piemontesi), i tajarin e le famose nocciole. Seconda tappa ad Asti, famosa per la Docg Asti spumante e per essere stata in passato città opulenta e ricca di mercanti e di banchieri. La visita ha toccato tra l’altro Palazzo Alfieri e la millenaria Piazza San Secondo. Il trasferimento ad Alessandria e poi il ritorno nelle brumose colline con la visita a La Morra definita Il balcone delle Langhe, e poi Barolo, famosa per i suoi vigneti di Nebbiolo e per la produzione dell’altrettanto celebre vino. Passaggio obbligato a Grinzane Cavour con il suo celebre castello dell’XI secolo (famoso per aver ospitato l’artefice del Risorgimento e dell’Unità d’Italia Camillo Benso Conte di Cavour) e per essere la sede dell’Enoteca regionale. La comitiva di pensionati ha chiuso il suo breve tour con il ritorno ad Alba.
“E’ stata un’altra delle piacevoli escursioni che CNA Pensionati organizza periodicamente durante tutto l’anno per i suoi associati e familiari – dice Giancarlo Sperindio, presidente CNA Pensionati Marche – che ribadisce l’importanza di un’attività che non sia solo momento di puro svago ma anche di riflessione e conoscenza. Questi viaggi ci permettono non solo di scoprire la bellezza e la storia del nostro Paese ma anche di vivere un pensionamento attivo e consapevole fatto di condivisioni e di relazioni”.
CNA Ufficio Stampa Claudio Salvi