Urbino Food fusion, i protagonisti. Ecco la Taverna Magna Grecia
Il locale di Adrianos Balamòs e Filippo ‘Gil’ Paternostro proporrà un ideale ponte gastronomico tra Grecia e Italia
URBINO – Piatti internazionali e tradizione locale. Il gusto di paesi lontani mescolati tra loro o a quelli del territorio. E’ la sfida che lancia Urbino Food Fusion, il format ideato dalla CNA di Pesaro e Urbino, in collaborazione con il Comune di Urbino, per valorizzare la fantasia, la creatività, il talento e il coraggio di ristoratori e chef. Una sfida in programma per un intero week-end (venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 dicembre), che tenta – almeno con il gusto e i sapori – di accorciare distanze e tradizioni e di far scoprire piatti e ricette nuove. Collaborano all’iniziativa Bcc del Metauro e Confidi Uni.co.
Proseguiamo il nostro viaggio e tra i protagonisti dell’iniziativa oggi troviamo la Taverna “Magna Grecia”. Come si intuisce dal nome il locale di via Cesare Battisti 36, propone piatti della tradizione greca. Entrando nelle mura della città da Porta Lavagine, di fronte alla Fontana Barberina, si trova questa caratteristica taverna gestita da Adriano Balamòs e Filippo “Gil” Paternostro che rappresenta un punto di riferimento per chi ha voglia di un locale alternativo garanzia di qualità e prodotti della tradizione ellenica.

“La taverna di Urbino – ci spiega Adrianos – è nata nel 2008 sulla scia del successo dell’omonimo locale con sede a Rimini e quando nella città ducale c’era stato un vero e proprio boom di studenti greci iscritti all’Università”.
“Noi qui a Urbino come a Rimini – aggiunge Filippo – facciamo un tipo di cucina che vuole essere al 100% in linea con la tradizione ellenica e per questo utilizziamo ingredienti importati direttamente dalla Grecia (formaggi, yougurt, carni, verdure, birre, bevande). Consideriamo questo il nostro punto di forza e quindi al momento non personalizziamo in alcun modo i piatti, perché ci teniamo che i sapori rimangano fedeli alla tradizione culinaria greca”.

Ma in occasione di Urbino Food Fusion, dove i piatti internazionali si confrontano tra loro o con quelli del territorio spesso mescolandosi, Filippo e Adrianos hanno pensato di abbinare al loro menù di degustazione, che comprende il Pikilia Mikri (piatto misto di assaggi di carne, verdure e salse);

la Musaka (sformato di melanzane ragù e besciamella), e infine dolci misti ellenici, un rosso della nostra provincia: l’apprezzato Guerriero Nero.
Il pluripremiato vino dell’Azienda Guerrieri di Terre Roveresche dalla struttura persistente ed elegante.
È composto da uve Montepulciano, Sangiovese e Cabernet Sauvignon, che subiscono anzitutto una lunga macerazione sulle bucce. Si procede successivamente alla vinificazione a temperatura controllata e all’affinamento di 10 mesi in botte di rovere francese, a cui seguono 6-8 mesi di affinamento in bottiglia. Di colore rosso rubino intenso, al naso si avvertono profumi di viola, frutti rossi e neri, cacao amaro e spezie. Il sorso è strutturato e discretamente persistente. Insomma un vino che si adatta perfettamente ai piatti del Magna Grecia.

Taverna Magna Grecia, Via Cesare Battisti, 36
Per info e prenotazioni 348-0311222 magnagrecia.rist@libero.it