CNA_Pesaro_Urbino_POSITIVO

Il presidente nazionale della CNA in visita a Pesaro

La visita a Pesaro del presidente nazionale della CNA, Dario Costantini

“Caro bollette, materie prime, inflazione e restrizioni sui bonus edilizia

Le imprese sono in grande affanno; in tanti rischiano la chiusura” 

PESARO – Il Caro energia, le difficoltà nel reperimento di materie prime, inflazione e l’ennesima restrizione sui bonus edilizia. Di questi argomenti ha parlato nella sua visita alla CNA di Pesaro e Urbino, il neopresidente nazionale della CNA, Dario Costantini. Ad accoglierlo c’erano il presidente provinciale CNA Michele Matteucci, il segretario Territoriale, Moreno Bordoni ed i vertici regionale di CNA Marche: il presidente Paolo Silenzi e il segretario Otello Gregorini.

Nella sua sosta alla sede provinciale dell’associazione – la più a nord delle Marche ed una delle più grandi e importanti del centro Italia – il neopresidente ha affrontato alcuni dei nodi più spinosi del momento, primo fra tutti il costo energia che sta costringendo molte imprese a interrompere le produzioni per i lievitati costi delle bollette energetiche.

“Sto visitando molte aziende – ha detto Costantini – e verifico ogni giorno quanto sia difficile per le nostre attività continuare a sostenere questi costi. Molti, e soprattutto i piccoli, saranno costretti in breve a chiudere i battenti se non ci saranno provvedimenti di natura strutturale. Anche qui nelle Marche, dove il 97% è rappresentato da piccole imprese, si rischia la chiusura di molte attività e non solo quelle della produzione, ma anche dei servizi, del commercio. E’ una situazione davvero paradossale. In quello che doveva essere il momento della ripresa i costi di elettricità e gas rischiano di mettere in ginocchio tutto il mondo della piccola e media impresa. Per questo chiediamo, oltre alle misure tampone già stanziate dal Governo, di varare interventi di tipo strutturale soprattutto a beneficio delle più piccole utenze, quelle degli artigiani, spesso costretti a finanziare i costi delle industrie energivore”.

“Altro problema affrontato da Costantini è quello della difficoltà nel reperimento delle materie prime e del loro aumento. In edilizia, come nella meccanica e nella manifattura in generale abbiamo assistito ad una sorta di embargo internazionale dei prodotti che ha causato notevolissimi problemi e che ha fatto lievitare a dismisura i prezzi innescando un fenomeno prima speculativo poi inflattivo che rischia di azzerare anche i risultati positivi degli ultimi mesi”.

Un focus anche sull’ennesimo intervento sui bonus edilizi con l’ennesimo articolo inserito nella bozza del Dl Sostegni. Un altro ostacolo sulla strada del buon senso che impone il limite massimo di una sola cessione del credito per contrastare possibili frodi. Un provvedimento che mette a rischio uno strumento che sembra funzionare tanto sul fronte ambientale quanto sul fronte economico. Un provvedimento che penalizza soprattutto artigiani, micro e piccole imprese che grazie ai bonus si stanno lentamente risollevando da una crisi terribile. Le frodi che si stanno palesando non hanno nulla a che fare con l’attività delle nostre piccole imprese” Per Costantini “E’ urgente allora che venga rivisto il testo prima che sia pubblicato dalla Gazzetta Ufficiale, superando la restrizione di un’unica cessione del credito”.

Subito dopo il presidente ha fatto visita alle concessioni balneari del lungomare pesarese facendo una sosta con la stampa locale e salutando il grande lavoro che sta facendo CNA Balneari sul discusso tema delle concessioni.

26/01/2022

Altre notizie