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Studenti, bonus fino a 2.500 euro per acquistare uno strumento musicale.

Buone notizie per la città della musica e per gli iscritti al Conservatorio Rossini e al Liceo musicale Marconi.

La CNA plaude l’emendamento alla legge di stabilità che favorisce anche gli artigiani produttori.

 

PESARO – Una buona notizia per la Città della musica e in particolare per gli studenti del Conservatorio Rossini e del Liceo musicale Marconi, soprattutto per quelli che hanno intenzione di comperare uno strumento nuovo. E’ stato infatti approvatol’emendamento alla Legge di Stabilità che conferma il bonus sull’acquisto di strumenti musicali, aumentandone la portata da 1.000 fino a 2.500 euro e al 65 per cento del costo e ampliando la platea dei destinatari. E’ un provvedimento che potrà favorire l’acquisto di strumenti musicali artigianali di qualità e prodotti in Italia.

La CNA esprime particolare soddisfazione e ringrazia l’autore dell’emendamento (Raffaele Vignali), che ha accolto quanto auspicato dalla Confederazione nel convegno dell’ottobre scorso al Senato dal titolo “Strumenti musicali, un’eccellenza dell’artigianato artistico italiano”.

La CNA di Pesaro e Urbino comunica che anche per il prossimo anno si potranno risparmiare fino a 2.500 euro sull’acquisto del proprio strumento (violino, violoncello, contrabbasso, tromba, pianoforte, flauto, oboe, clarino, fagotto, corno, etc.). Lo prevede la Legge di Stabilità, che raccoglie la proposta di legge ispirata dalla CNA mirata a favorire l’acquisto di strumenti musicali necessari agli studenti dei Conservatori. La misura prevede un credito d’imposta pari a mille euro per studente.

“Siamo molto soddisfatti per questo intervento che favorisce la cultura e, nel contempo, i prodotti artigianali di altissimo livello, patrimonio del lavoro italiano”, commenta Omar Morotti, presidente di CNA Artistico tradizionale di Pesaro e Urbino. “Dai produttori di fisarmoniche marchigiani ai nostri liutai  dice Morotti – il provvedimento, oltre a rappresentare un riconoscimento al loro saper fare, è un potente incentivo al rilancio del mercato domestico e può aiutare l’ingresso di forze giovani nell’artigianato di qualità”.

La CNA spiega: viene riconosciuto agli studenti dei conservatori di musica e degli istituti musicali pareggiati un contributo una tantum fino a 2.500 euro per l’acquisto di uno strumento musicale nuovo, nel limite complessivo di 15 milioni di euro per il 2017. Il contributo è anticipato all’acquirente dello strumento come sconto sul prezzo di vendita, che verrà rimborsato sotto forma di credito d’imposta di pari importo al rivenditore.

“La misura favorisce la cultura e, al contempo, i prodotti artigianali italiani di altissimo livello – conclude Morotti – rappresentando altresì, un potenziale, importante incentivo per il rilancio del mercato domestico e l’ingresso di forze giovani nell’artigianato di qualità. Tutto questo è ancor più importante nella città della musica, un territorio che vanta una lunga tradizione culturale legata alla formazione e all’insegnamento”

L’emendamento è stato approvato ma ora occorre aspettare la circolare attuativa dell’Agenzia delle Entrate per capire esattamente termini e modalità del rimborso sotto forma di credito d’imposta.

 

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