Cooperative compliance: al via la cabina di regia Agenzia delle Entrate / GDF
In tema di cooperative compliance, l’Agenzia delle Entrate, con comunicato stampa del 20 gennaio 2025, informa di aver avviato la cabina di regia con la Guardia di Finanza per la collaborazione e condivisione dei dati. Il piano d’azione è delineato nel protocollo d’intesa.
Un’azione coordinata a supporto della compliance nell’ambito dell’istituto dell’adempimento collaborativo (cooperative compliance). È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato da Agenzia delle Entrate e Guardia di Finanza. Come previsto dal D.Lgs. 221/2023, attuativo della legge delega (L. 111/2023), infatti, le due Istituzioni sono chiamate a rafforzare la collaborazione anche in vista del progressivo ampliamento della platea.
Entrate e Gdf si impegnano a regolare, coordinare e sviluppare la reciproca collaborazione nell’ambito dell’adempimento collaborativo al fine di assicurare un’attività di compliance coerente con le finalità e le caratteristiche dell’istituto.
In linea con le best practice internazionali, che prevedono un modello organizzativo basato sull’interfaccia unica, quest’ultima sarà individuata nell’Agenzia delle Entrate, che potrà avvalersi della collaborazione del Corpo. In particolare, la GDF, nell’ambito della sua attività ordinaria, segnalerà elementi identificativi di possibili fenomeni di evasione, elusione o frode fiscale o situazioni che possano comportare l’esclusione dal regime. L’Agenzia delle Entrate, a sua volta, comunicherà alla Guardia di Finanza i dati identificativi dei soggetti che hanno chiesto di aderire, di quelli esclusi per perdita dei requisiti o per inosservanza degli impegni assunti e di coloro che, pur non possedendo i requisiti, hanno adottato un sistema di rilevazione, misurazione, gestione e controllo del rischio fiscale (tax control framework).