Cartelle di pagamento: pubblicata la guida sulla nuova rateizzazione
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato una guida sulla rateizzazione delle cartelle, aggiornata con le nuove regole in vigore dal 1°gennaio 2025 introdotte dal decreto di riordino del sistema nazionale della riscossione (D.Lgs. 110/2024).
In particolare, la riforma ha modificato l’art. 19 DPR 602/73, disponendo il progressivo aumento del numero massimo di rate richiedibile per la rateizzazione su semplice richiesta dei debiti fiscali, rispetto alle precedenti 72. Si è infatti passati a:
- 84 rate, cioè 7 anni, per le istanze presentate nel 2025 e nel 2026;
- 96 rate, 8 anni, per le istanze presentate negli anni 2027 e 2028;
- 108 rate, 9 anni, per le istanze presentate dal 2029.
Se, quindi, il contribuente intende rateizzare una somma pari o inferiore a 120 mila euro (la soglia vale per ogni singola richiesta), è sufficiente che dichiari di trovarsi in una temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria per ottenere fino a un massimo di 84 rate mensili per le istanze presentate nel 2025 e nel 2026.
Inoltre, per importi superiori a 120 mila euro l’istanza di dilazione va sempre documentata e può essere concessa fino a un massimo di 120 rate propri AdeR, impegnata nel potenziamento e nella semplificazione delle modalità di fruizione dei servizi, ha reso disponibile un simulatore che consente di calcolare, quando il contribuente deve documentare la situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria, il numero massimo di rate concedibili e l’importo indicativo della rata.
La guida in oggetto è un vademecum sulle somme rateizzabili, le modalità di presentazione delle istanze e di pagamento, gli effetti della rateizzazione o dell’eventuale decadenza.